28/07/2022
Come trasformare un hobby in un’attività remunerativa
Gli eCommerce e la precisa esecuzione del fulfillment permettono di trasformare una piccola attività casalinga e artigianale in una realtà più strutturata, internazionale e remunerativa. Vediamo insieme come fare!
Da orecchini e braccialetti home-made a piccole creazioni artistiche, passando per oggetti di uso quotidiano: sono molte le persone che, grazie ad internet, sono riuscite a trasformare il proprio hobby da un’attività casalinga a un vero e proprio business che gli ha permesso di vendere i propri prodotti in tutto il mondo.
Il numero di e-commerce presenti oggi sul web è aumentato di oltre il 136% negli ultimi tre anni e la mole di acquisti compiuti esclusivamente online è spropositato (dati Linkfluence). Stando a una recente analisi di Global Web Index, più di tre quarti degli utenti totali di internet ha effettivamente acquistato un prodotto su un eCommerce. È evidente quindi che lo shopping online offre molte potenzialità per sviluppare una propria attività.
Iniziamo già con il dirti che però, purtroppo, non c’è una ricetta già pronta per assicurare il successo della trasformazione da hobby a business. Ma ciò non deve scoraggiare, perché esistono comunque molte possibilità di guadagnare tramite gli eCommerce, se sfruttati nel modo corretto. In questo articolo andremo dunque a spiegare quali aspetti bisogna tenere in considerazione se si vuole trasformare il proprio hobby in un’attività di successo.
La fase preparatoria
Se si vuole trasformare la propria piccola attività artigianale in un business maggiormente strutturato, sarà necessario prepararsi accuratamente svolgendo un’attenta ricerca di mercato e creando un piano d’azione che guiderà le scelte strategiche del nuovo lavoro.
Il processo di internazionalizzazione a cui stiamo assistendo ha creato nuove opportunità, ma ha anche (come tutti i business) i suoi rischi e le sue difficoltà correlate. Di conseguenza, pianificare e programmare significa ridurre i rischi al minimo.
A tal fine, è necessario studiare il mercato di riferimento, analizzare il pubblico a cui ci si rivolge, impostare degli obiettivi e osservare i propri futuri concorrenti per comprendere meglio le caratteristiche dei loro prodotti e le strategie che utilizzano.
Trattandosi, inizialmente, di una piccola attività, è utile trovare una propria nicchia e posizionarsi con prodotti dalle caratteristiche o qualità quanto più uniche possibili. È questa differenziazione che potrà permetterti di essere competitivo durante le prime fasi.
La fase produttiva
Se sei abituato a realizzare degli oggetti per hobby, una delle fasi più difficili per trasformare la tua attività casalinga in una fonte di guadagno sarà quella di incremento della produzione.
È praticamente impossibile aumentare considerevolmente i ritmi produttivi dall’oggi al domani, pertanto prima di iniziare ad accettare ingenti moli di ordini, sarebbe meglio avere già stoccati un po' di prodotti. Vedremo nei prossimi paragrafi come individuare la soluzione migliore per immagazzinarli.
Per iniziare, è inoltre utile aprirsi progressivamente al mercato. Sebbene un eCommerce possa permettere di spedire prodotti in tutto il mondo, all’inizio si potrebbero accettare richieste solo da determinate aree geografiche, in modo da iniziare a crearsi un proprio brand ed espandersi in altre zone man mano che anche la fase produttiva sarà in grado di reggere il ritmo.
Dovresti inoltre prevedere un servizio di assistenza clienti. Con l’aumentare degli ordini ricevuti è normale incontrare qualche problematica e clienti scontenti. Tuttavia, ciò che conta davvero è come vengono affrontati tali imprevisti, agendo prontamente per risolvere i problemi e sostituendo quando necessario la merce difettosa. Abbiamo già elencato le migliori modalità per assistere i propri clienti, quindi anche in questo caso non ci dilungheremo oltre. Tieni però a mente che è un’attività che richiede molto tempo e precisione.
Infine, un consiglio: controlla sempre se le istituzioni della tua zona hanno indetto bandi per favorire la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle piccole attività. Potrebbero aiutarti a reperire le risorse necessarie per creare una solida attività di vendita online.
La vendita sugli eCommerce
Abbiamo già discusso delle caratteristiche che deve avere un eCommerce di successo (facilità di utilizzo, velocità nei caricamenti, sicurezza nelle transazioni, ecc.) e di come scegliere la giusta piattaforma per il tuo store online (in base ai piani di pagamento e alle possibilità di personalizzazione). Ti ricordiamo, inoltre, che è essenziale scegliere la soluzione che più si adatta alle caratteristiche del tuo business.
Assicurati che tutte le informazioni sui prodotti, le modalità di spedizione e la sostituzione/rimborso siano semplici e facilmente consultabili. Spiega accuratamente le caratteristiche dei prodotti che desideri commercializzare e aggiungi foto e dei video in alta qualità per ogni singola merce in vendita.
Detto questo, per trasformare un hobby in un lavoro vero e proprio non basta creare una pagina con l’elenco dei prodotti che si intende commercializzare. Una volta che il tuo eCommerce sarà online, sarà necessario pubblicizzarlo. Ovviamente inizialmente sarà difficilmente disponibile un budget per le campagne di marketing, ma ci sono comunque una serie di piccoli accorgimenti che possono prendere tutti.
Strategie per incrementare le vendite
Una delle principali barriere all’acquisto online riguarda l’affidabilità dello store e del brand e la qualità dei prodotti che si sta per comprare. Di conseguenza, può essere utile fornire delle prove a supporto dei tuoi prodotti, come recensioni e testimonianze da parte di altri clienti.
Ciò che motiva l’acquisto di un determinato prodotto su un eCommerce rispetto a un altro è in molti casi una recensione positiva: uno studio di Brightlocal ha infatti dimostrato che quasi il 95% degli utenti si affida a recensioni quando sceglie di acquistare una merce su internet. Lascia quindi uno spazio per le recensioni sotto alle schede dei prodotti e incentivale.
Un altro trucchetto per invogliare all’acquisto è quello di includere il costo della spedizione in quello del prodotto stesso. In questo modo, l’utente che effettua l’acquisto non si ritroverà a dover pagare un importo superiore a quanto preventivato nel momento in cui ha visto il prodotto a cui è interessato. Inoltre, per incrementare i guadagni, si possono attuare alcune strategie di vendita volta a promuovere l’acquisto di più prodotti come:
Up-selling (aumentare la quantità di prodotti offerti senza però aumentare eccessivamente il loro costo)
Cross-selling (proporre altri prodotti che potrebbero integrarsi tra di loro a un prezzo vantaggioso)
Il fulfillment
Una volta che tutte le precedenti fasi sono state ottimizzate e gli ordini iniziano ad arrivare, è il momento di gestirli al meglio. Il fulfillment è la parte più difficile del processo di vendita tramite eCommerce, ma la sua scrupolosa esecuzione può permettere di gestire ottimamente le merci a disposizione e spedirle ai propri clienti in tutto il mondo in modo rapido, sicuro, economico ed efficiente.
Il fulfillment è un processoessenziale per tutti gli eCommerce, specialmente per le piccole attività che si affacciano per la prima volta al mondo del commercio online. Se questa fase non è gestita in maniera efficace, tutti gli sforzi precedenti potrebbero andare in fumo. Curare le fasi di ricezione e gestione degli ordini sulla piattaforma di eCommerce e dello stoccaggio in magazzino e poi imballare la merce, spedirla e gestire gli eventuali resi e conseguenti reclami è fondamentale per garantire al cliente un efficiente servizio, invogliarlo ad acquistare nuovamente e far sì che consigli il tuo prodotto ai propri amici e conoscenti.
Affrontare tali processi, che prevedono peraltro anche la gestione dei documenti di trasporto e doganali e la logistica delle spedizioni, non è certo semplice. Pertanto, per chi è alle prime armi sarà utile affidarsi a servizi esterni di fulfillment, che non solo permetteranno di ottimizzare tempo e risorse, offrendo al cliente un servizio ottimale, ma anche di poter contare sul supporto di professionisti del settore in grado di affrontare tutte le incombenze, anche le più inaspettate.
Conclusioni
Come abbiamo visto, gli eCommerce sono un ottimo modo per generare delle entrate extra. Ma permettono anche di fare il passo successivo, e trasformare un hobby oppure un lavoretto casalingo in un’attività a tempo pieno che genera ingenti guadagni.
Ovviamente occorrerà pianificazione, impegno e dedizione. Una volta identificata la tipologia di mercato su cui si intende operare e come fare per distinguersi dai numerosi concorrenti, è necessario essere nelle condizioni di poter produrre grossi quantitativi di merci, trovare la piattaforma più adatta per esibire le proprie creazioni e incentivare gli utenti all’acquisto dei prodotti offerti.
Infine, occorre far sì che le merci acquistate dai clienti arrivino a destinazione nel minor tempo possibile. Affidarsi a unservizio di fulfillment professionale può rivelarsi la scelta vincente: la gestione e il controllo dell’inventario, la preparazione dei documenti di spedizione, la gestione di tutti gli aspetti burocratici e, soprattutto, l’ottimizzazione del flusso di resi sono elementi che richiedono particolare attenzione, tempo e competenze specifiche. Far gestire esternamente tutto ciò permette quindi di dedicarsi ad altre attività comunque essenziali, come la fase produttiva e l’assistenza clienti, sapendo che tutto il fulfillment è in buone mani.
IFS Italy mette a disposizione di clienti da tutto il mondo la propria ventennale esperienza nel campo della gestione dello stoccaggio in magazzino e delle spedizioni al fine di offrire un eccellente servizio di fulfillment, grazie anche alle partnership con i principali servizi postali e di consegna locali e internazionali. Per maggiori informazioni sui servizi di fulfillment di IFS Italy è possibile scaricare la brochure oppure visitare direttamente la sezione fulfillment & eCommerce di questo sito web.
